Rovoletto (Gizip): “No alla gru a ponte sull’Idrovia”

Il Presidente del Gruppo Imprenditori della Zona Industriale di Padova (Gizip) risponde alle osservazioni del Consigliere Comunale NEREO TISO (Partito Democratico)

  

Rispondo all’intervento del Consigliere comunale Nereo Tiso apparso recentemente sulla stampa dedicato al Piano Gizip per la Zip.

Vengo subito al punto più importante: la gru a ponte che la Società Interporto intenderebbe costruire sopra la parte terminale ovest dell’Idrovia Padova-Venezia, dove Gizip vorrebbe il parcheggio da 5400 posti auto.

Comprendo perfettamente la sorpresa da molti manifestata: “Ma come, proprio adesso che siete riusciti a convincere le istituzioni a realizzare l’opera, volete farci sopra un parcheggio?”

Sì, vogliamo farci sopra un parcheggio.

Perché smantellare un parcheggio per far largo all’Idrovia bastano qualche escavatore, qualche camion, e qualche settimana di lavoro. Se invece viene eretta una gru a ponte, la sola profondità e mole dei plinti in calcestruzzo armato basterebbero per impedire qualunque opera di demolizione. Meglio il parcheggio. Può essere facilmente smantellato quando partiranno i lavori dell’idrovia.

Riguardo agli abitanti di Granze, le loro osservazioni alla nostra proposta di Piano per Zona Industriale di Padova mi sono già state informalmente manifestate. Sarà mia cura richiedere che anche i loro rappresentanti partecipino al Tavolo di Lavoro per la Zip appena inaugurato.

Approfitto inoltre per esortare il Consigliere Tiso a leggere con più attenzione i giornali.

  • Innanzitutto rilevo l’estrema confusione fra Consorzio Zip e Gizip di cui tutto il suo intervento è intriso. Il Consorzio Zip era l’ente pubblico (formato in pari quote da Comune, Provincia e Camera di Commercio di Padova) che sino al 2020 ha gestito la Zip. Gizip, Gruppo Imprenditori della Zona Industriale di Padova, è un’associazione senza scopo di lucro formata da imprenditori e liberi professionisti.
  • Rilevo inoltre l’evidente misconoscenza delle problematiche della Zona Industriale di Padova ben visibili dalla domanda del Consigliere “Ma a chi servirebbero 5400 posti auto alla Zip?” È molto strano che dopo anni che la nostra associazione (Gizip, che Consorzio non è) denuncia la totale carenza di parcheggi nella Zona Industriale, proprio un Consigliere Comunale cada dalle nuvole e chieda a cosa servirebbe un parcheggio.
  • Il Consigliere chiede infine come i lavoratori che giungerebbero al parcheggio potrebbero arrivare alle aziende. “Con navette?” chiede il Consigliere Tiso. Proprio così. Visto che il Piano Gizip prevede anche l’istituzione di linee di trasporto pubbliche all’interno della Zip. Peraltro, l’assessore Andrea Ragona le ha già in parte istituite rivedendo il percorso del bus 7 e inaugurando la nuova linea 21.
  • Riguardo invece il recente incontro di Gizip (che non è, ripeto, il Consorzio Zip), con l’Assessore Ragona, va detto che non si è trattato di un bilaterale, ma dell’ultimo di una serie di incontri preparatori alla formazione del Tavolo di Lavoro per la Zona Industriale di Padova, costituito per il momento, oltre che dall’Assessore e Gizip, da Assindustria, Cna, Confapi, Confartigianato.

Resto a disposizione del Consigliere Comunale Nereo Tiso e lo saluto con cordialità. Sarò felice di conoscerlo. Non per polemizzare ma per un sano e utile confronto fra rappresentanti di cittadini (noi) e istituzioni (lui).

Il Presidente Gizip

Gruppo Imprenditori della Zona Industriale di Padova

Roberto Rovoletto

L’intervento del Consigliere Comunale Nereo Tiso:

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