IL COMUNE RIPROVA A VENDERE LA QUINTA STRADA DELLA ZIP

Rovoletto (Gizip): “Mi sembra di essere nella macchina del tempo, quando nel 2007 impedimmo la privatizzazione proprio della Quinta Strada della Zona Industriale di Padova”

Egregio signor Sindaco
del Comune di Padova
Sergio Giordani,

non Le nascondo che mi sembra di viaggiare nella macchina del tempo. Le sto scrivendo le stesse identiche cose che scrissi nel 2007 alla Giunta di allora, quando Gizip si oppose alla cessione della Quinta Strada della Zona Industriale alla Società Birra Peroni Spa allo scopo di consentire l’ampliamento dello stabilimento. Ci opponemmo con un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.

Prevedendo che il ricorso sarebbe stato vinto dal Gruppo Imprenditori, come infatti avvenne, il Comune intraprese una serie di intensi rapporti con Gizip al fine di trovare un accordo. L’accordo si trovò: la vecchia Quinta Strada sarebbe stata consegnata a Birra Peroni, che in cambio avrebbe riaperto una nuova Quinta Strada: l’attuale, ovvero quella che nuovamente tentate di alienare all’azienda.

Si trattava, evidentemente, di una Giunta abituata a discutere a livello politico, non a livello di carte bollate, e i contatti avvenivano direttamente e personalmente fra me e gli assessori di allora. Con una Sua nota (anzi, della Sua dirigente), ci fa invece capire che, sulla scorta dell’esperienza del 2007, avete perfezionato i termini giuridici della pratica e che, quindi, qualsiasi ricorso da parte nostra si rivelerebbe inutile.

Peraltro, il fatto che la nota sia stata stesa e mandata da una dirigente e non da un assessore, fa capire che Lei non intende né dare delle riposte politiche, né riconoscere Gizip come interlocutore, né istituire un assessorato alla Zona Industriale di Padova che inizi una seria discussione circa il futuro dell’area. In che quadro di gestione della Zip si situi la cessione della Quinta Strada è, di conseguenza, argomento completamente ignorato.

Quindi:

  • niente linea bus 21; anzi, la linea 21 è stata istituita come promessoci dall’assessore Ragona, ma guardandosi bene dal farla arrivare in Zip;
  • niente soluzione al problema dei parcheggi secondo il progetto presentato da Gizip e mai convocata per discuterlo; anzi, auto e camion sempre in sosta in qualsiasi posto;
  • niente nomina né di un assessore alla Zip e neppure di un’intesa con un’associazione quale la nostra, possibilità che Le ha più volte manifestato, di divenire cerniera fra Comune e imprenditori (naturalmente non con gli oneri che aveva il finalmente liquidato Consorzio Zip);
  • niente unificazione sotto un’unica gestione delle due Zip Nord e Sud; anzi, erbacce, rifiuti e manutenzione inesistente;
  • niente Idrovia Padova-Venezia-Mare, nonostante essa porti alla possibilità di costituire con Porto Marghera una ZLS (Zona Logistica Speciale) con sgravi soprattutto fiscali rivolti agli imprenditori.

Insomma, niente Zona Industriale di Padova.

Anzi, allo scopo di ingrassare le casse comunali, riscossione dell’Imu da parte degli imprenditori e alienazione di strade a suo tempo realizzate coi soldi degli imprenditori alla voce “oneri di urbanizzazione”.

Alla privatizzazione della Quinta Strada manca però l’assunzione della deliberazione da parte del Consiglio Comunale, al quale ci appelleremo con fiducia.

Distinti saluti.

Il Presidente Gizip

Gruppo Imprenditori della Zona Industriale di Padova

Roberto Rovoletto