Lions: Ultimo incontro con le “Giovani Eccellenze Patavine”

 

Marco Maria Zanin ospite del Lions Padova Graticolato Romano

  

Termina col fotografo padovano Marco Maria Zanin il ciclo di incontri che il Lions Club Padova Graticolato Romano ha dedicato alle “Giovani Eccellenze Patavine”.

Zanin presenterà il progetto “Humus Interdisciplinary Residence”, nato da una collaborazione con artisti brasiliani allo scopo di valorizzare il territorio della Bassa Padovana. “Il progetto” dichiara Zanin “è particolarmente legato alla rivalutazione di quel “vecchio mondo rurale a noi caro, con le sue pratiche, credenze e tradizioni, che vediamo allontanarsi sempre di più nell’orizzonte della memoria.”

“Humus si rivolge principalmente ad artisti stranieri provenienti da culture quanto più distanti dalla nostra” continua l’artista. “È urgente, soprattutto per le aree che hanno perso interesse, rompere gli schemi, osservare le cose da un altro punto di vista.”

Notevole la serie di foto intitolata “Cattedrali rurali”, che inquadra da un altro punto di vista (forse l’unico, finora) le immagini delle molte abitazioni della campagna padovana, ora abbandonate e diroccate.

All’incontro con il Club, Zanin recherà con sé alcune sue opere, più un’opera collettiva realizzata durante la sua residenza artistica dello scorso anno assieme ai due artisti di San Paolo del Brasile Ivan Grilo e Victor Leguy.

Il ciclo Giovani Eccellenze Patavine è giunto quest’anno alla sua seconda edizione. Il Ciclo è stato aperto da Elisa Dilavanzo, inizialmente nota come ex finalista Miss Italia ed ora imprenditrice nel settore vinicolo assieme ai soci Gianluca e Desiderio Bisol.

Seconda “eccellenza” dell’anno Simone Toffanin, giovane attore e regista padovano del Gruppo Teatrale Ruzantiano di Pernumia, nella Bassa Padovana, “chicca d’arte” che diede i natali al celebre Ruzante.

 

Pietro Casetta